La grande fuga dell'Ottobre Rosso

Romanzo di Tom Clancy che vede per protagonista Jack Ryan, pubblicato nel 1984, a cui farà seguito "Attentato alla corte di Inghilterra" e altri.
Il romanzo sarà poi trasportato sul grande schermo con il titolo di "Caccia a Ottobre Rosso" con Alec Baldwin nei panni del protagonista.
Marko Ramius, capitano di prima classe della Marina Sovietica, al comando del sottomarino lanciamissili balistici Ottobre Rosso (Krasniy Oktyabr), derivato dalla classe Typhoon e con un sistema di propulsione silenziosa a idrogetto (nella trasposizione cinematografica diventa di tipo magnetoidrodinamico), decide di colpire il governo sovietico, colpevole di avergli ucciso la moglie con le sue inefficienze e ingiustizie, consegnando il sottomarino agli Stati Uniti; per far questo, Ramius coopta un gruppo di ufficiali e prepara il piano di fuga, contraffacendo gli ordini, uccidendo appena usciti in mare il commissario politico Putin e tagliandosi la via di fuga informando l'ammiraglio Padorin delle sue intenzioni.

Immediatamente i sovietici mettono in mare tutto ciò che è in grado di navigare velocemente creando due gruppi da battaglia e inviando oltre cinquanta sottomarini a bloccare i porti civili e militari atlantici statunitensi, col pretesto di cercare un sottomarino disperso.

Il governo statunitense, già a conoscenza dell'esistenza di Ottobre Rosso ma non delle sue intenzioni, interpretano gli eventi come possibili preparativi per un attacco, sia pure privo del fattore sorpresa, mentre un funzionario della CIA, Jack Ryan, intuisce le reali intenzioni del sottomarino, mettendo insieme una serie di fatti e congetture.

L'edizione qui presentata è la prima edizione italiana

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